Thiago Silva, veterano difensore Brasiliano da sempre protagonista in Europa e in Nazionale, ha ufficialmente interrotto il suo rapporto con il Fluminense, il club carioca dove era tornato nell’estate del 2024. Lo fa 6 mesi prima della naturale scadenza. All’età di 41 anni quindi, il centrale ex Milan, Paris Saint-Germain e Chelsea ha deciso di rescindere il contratto anticipatamente (scadenza effettiva Giugno 2026), chiudendo così un capitolo importante della sua carriera calcistica che ci consente, ad oggi, di parlare di possibili e interessanti scenari di mercato.
La conferma avviene attraverso un comunicato ufficiale della squadra, che celebra il grande impatto di Silva come capitano e come giocatore, che per diverso tempo ha vestito la maglia biancoverde, con oltre 200 presenze e numerosi gol. Con questa scelta il Brasiliano si trova ora svincolato e pronto a valutare nuove opportunità, creando dibattito tra club e tifosi che sperano di vederlo giocare nella propria squadra.
Thiago Silva, ipotesi ritorno al Milan?
La decisione di interrompere il contratto è arrivata di comune accordo con la società che ha comunque tentato di convincerlo a rimanere fino alla scadenza, complice il percorso verso la conquista de la Copa Libertadores. Tuttavia Silva ha scelto di aprire un nuovo capitolo, desideroso di continuare a giocare in un campionato competitivo e di aumentare le possibilità di essere convocato con il Brasile per il suo ennesimo Mondiale.
Si accende così il mercato e il Milan resta in corsa, per portare il centrale tra le sue fila. Le principali ipotesi vedono ora il Brasiliano accostato soprattutto a club Europei: dalla Premier League, dove la sua famiglia vive a Londra e dove i suoi figli militano nel settore giovanile del Chelsea, fino a un possibile ritorno in Serie A con il Milan, squadra con cui ha vissuto alcuni dei migliori anni della sua carriera vincendo anche uno Scudetto e una Supercoppa Italiana.
La stima dell’ambiente rossonero
Il Milan e i suoi tifosi sarebbero felici di accoglierlo, come testimoniano ad esempio le parole di Zlatan Ibrahimovic durante Milan-Stella Rossa (ai microfoni di SkySport) dello scorso anno: “L’altro giorno ho scritto di non essere mai stato preoccupato per la difesa perché quando giocavo al Milan avevo un compagno come Thiago Silva, sembrava fosse un Ibrahimovic in difesa, però era Silva. Un grande giocatore che ha avuto una grande carriera”. Una stima quindi elevata, che spingerà realmente il Milan a tentare il suo acquisto? Lo scopriremo nelle prossime settimane, ma scuramente, ora che Silva non ha una squadra l’ipotesi di un ritorno in rossonero diventa ancora più perseguibile.
