Si avvicina la fase decisiva della stagione, quella che precede l’inizio dell’inverno e quindi le battute finali di un campionato ad oggi molto competitivo e dalla classifica estremamente corta. La volontà dei rossoneri è certamente quella di continuare a competere ai massimi livelli e la sua realizzazione dipende molto dagli interventi che si faranno durante la sessione invernale di calciomercato. Gennaio è infatti sinonimo di trattative volte a rinforzare la rosa e il Milan riflette sui colpi da effettuare in difesa. Con una stagione ancora lunga e un numero esiguo di centrali pronti, su cui fare affidamento, è necessario ricorrere a dei rinforzi.
La dirigenza non dovrà stravolgere gli equilibri costruiti, perché (soprattutto grazie alla guida di Mister Allegri) la difesa ha dimostrato di saper gestire bene le varie situazioni, diventando una delle migliori della Serie A. L’obiettivo sarà ,quindi, quello di valutare gli innesti per un rinforzo mirato, capace di alzare il livello del reparto senza stravolgerlo. Le indiscrezioni di portano in casa Sassuolo, dove due difensori sono stati attenzionati. Facciamo il punto.
Il Milan guarda in casa Sassuolo: i nomi
In una rosa dove alle spalle dei titolari le alternative non sembrano essere pronte per prendere il loro posto, il club rossonero sa di dover agire e per questo lo sta facendo con anticipo. A riportare la notizia, l’edizione odierna di Tuttosport che dichiara come in occasione di Fiorentina-Sassuolo, al Mpei Stadium fosse presente un osservatore rossonero, che ha messo gli occhi su due profili in particolare: Tarik Muharemovic e Jay Idzes. Il primo, classe 2003 Bsoniaco, si sta mettendo in luce per solidità e personalità, su di lui c’è infatti anche l’Inter, senza dimenticare che la Juventus ha una percentuale pari alla metà (50%) sulla sua rivendita.
Per quanto riguarda Idzes, il classe 2000 Indonesiano, offre una maggiore duttilità tattica e una struttura fisica in grado di adattarsi sia a una difesa a quattro, sia (come nel caso del Milan) a una linea a tre. Il Milan lo segue da tempo, già da quando il giovane giocava nel Venezia che poi in estate lo ha ceduto ai neroverdi. La presenza di uno scout conferma l’interesse per entrambi i giocatori, anche se al momento non risultano trattative avanzate. L’orientamento della società sembrerebbe chiaro: puntare su un profilo giovane, già abituato al calcio italiano e con margini di crescita, per non dover forzatamente ricorrere a ripari in extremis. Gennaio, dunque, darà le giuste risposte e i giusti rinforzi per una difesa chiamata a reggere il peso delle ambizioni rossonere, fino al termine della stagione.
