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Domenica alle 20.45 l’Allianz Stadium riabbraccia Massimiliano Allegri e soprattutto Adrien Rabiot, oggi colonna del Milan. Il francese arriva da “talismano” rossonero: quattro gare, quattro vittorie, una sola rete subita.
Quarant’anni sulla carta d’identità, zero rughe nel gioco: Luka Modrić è diventato il riferimento tecnico e comportamentale del Milan. Allegri lo indica come modello: “Guardate Luka”. E a Milanello la puntualità non è più negoziabile.
Possesso basso, xG sfavorevoli, ma tre punti pesantissimi: contro il Napoli il Milan ha vinto la partita che cambia la percezione. Non dei dati, della squadra.
Milano trattiene il fiato: oggi il Consiglio Comunale è chiamato a esprimere il via libera alla vendita del Meazza a Inter e Milan per 197 milioni. Una delibera che vale un progetto, una città e un pezzo di futuro.
Il centrale inglese è uscito nella ripresa del 2-1 al Napoli per un problema muscolare: staff medico al lavoro, prudenza in vista della trasfida di Torino. “Stiamo diventando squadra, calma e compattezza le chiavi di Allegri”.
Francesco Camarda aveva bisogno di minuti veri e di un cielo diverso da San Siro: a Lecce li sta trovando. Nel prestito con diritto di riscatto e controriscatto, i rossoneri riconoscono bonus a presenza e a gol: la nostra ricostruzione porta a 625 mila euro già maturati.
Il difensore inglese esce acciaccato ma soddisfatto dopo il 2-1 al Napoli: “Primo tempo di grande qualità, duri nei duelli. Allegri ci chiede unità e concentrazione: abbiamo attaccanti che possono colpire in ogni momento”. Testa già alla Juventus.
Il tecnico rossonero dopo il 2-1 al Napoli: primo tempo da gestire meglio, poi compattezza e letture giuste in inferiorità. “È stato un passaggio importante: da domani testa alla Juventus”.
A San Siro il francese detta i tempi e soffre con i compagni nel finale: “Spirito forte, quattro vittorie da quando sono qui”. Sul compagno di regia: “Luka gestisce tutto, a 40 anni è incredibile”. E sulla prossima a Torino: “Sarà speciale, ma ora sono del Milan”.
A San Siro il Milan batte il Napoli grazie a un primo tempo da urlo. Saelemaekers e Pulisic firmano il doppio vantaggio, De Bruyne accorcia su rigore. Nelle pagelle rossonere spiccano l’americano e Modric, mentre Estupiñan rovina la sua serata.
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