Il Milan si prepara a un passaggio delicato della stagione. Sabato 23 agosto, contro la Cremonese, i rossoneri saranno chiamati a confermare le proprie ambizioni nonostante le pesanti assenze in attacco. Massimiliano Allegri, tecnico pragmatico ed esperto, dovrà fare a meno di Rafael Leão, fermato da un infortunio, mentre il nuovo arrivato Victor Boniface potrà essere a disposizione solo dalla prossima settimana.
Giménez dal primo minuto
Gli occhi saranno quindi puntati su Santiago Giménez, giovane numero 9 messicano, che ha già lasciato intravedere il suo fiuto per il gol e la capacità di muoversi con rapidità negli spazi. Con ogni probabilità, sarà lui a partire titolare, chiamato a prendersi sulle spalle l’attacco del Diavolo in una gara che vale più dei tre punti.
Per Giménez questa è un’occasione che può segnare la svolta della sua avventura in rossonero. Un gol o una prestazione convincente contro la Cremonese gli permetterebbero di guadagnare non solo la fiducia dell’allenatore, ma anche un ruolo centrale nelle gerarchie offensive, in attesa del pieno recupero di Leão e dell’esordio di Boniface.
Un test di maturità
La pressione sarà inevitabile, ma per l’attaccante messicano questa rappresenta una vera prova di maturità. Dimostrare di poter reggere il peso della maglia del Milan in un momento tanto delicato significherebbe presentarsi come un punto fermo per il futuro.
La concorrenza in avanti è alta e l’arrivo di Boniface renderà ancora più serrata la lotta per un posto da titolare. Proprio per questo, la sfida con la Cremonese può diventare per Giménez una vetrina speciale, il modo più diretto per mandare un messaggio al tecnico e ai tifosi: il Milan può contare anche su di lui.