Il ritorno dalla sosta per le Nazionali rappresenta un crocevia cruciale per Pervis Estupinan. Il terzino colombiano, arrivato dal Brighton tra entusiasmo e grandi aspettative, non ha ancora inciso come il Milan sperava.
Nelle prime uscite rossonere Estupinan ha mostrato qualche difficoltà: troppe imprecisioni difensive, poca spinta sulla fascia e la sensazione di un giocatore ancora alla ricerca della sua dimensione nel sistema di Massimiliano Allegri. Un avvio in chiaroscuro che ha raffreddato le prime impressioni positive legate al suo arrivo.
Allegri lo aspetta, ma servono risposte
Il Milan ha puntato su di lui per dare nuova linfa al lato mancino e sostituire un simbolo come Theo Hernandez. Allegri apprezza intensità e propensione offensiva del sudamericano, ma pretende un salto di qualità immediato, soprattutto nella lettura difensiva e nella continuità di rendimento. Piccoli segnali si sono visti a Lecce, soprattutto nel secondo tempo, ma ora serve conferma.
La stagione entra nel vivo e il tempo delle prove sembra finito: Estupinan dovrà dimostrare di poter essere non solo un rincalzo di lusso, ma un titolare affidabile. Per conquistare il Milan, dovrà ritrovare fiducia e continuità. Due aspetti che dipendono soltanto da lui.