Loftus-Cheek, nuova chance in Coppa Italia: Allegri rilancia l’inglese all’Olimpico

Dopo settimane di panchina e un minutaggio ridotto, il tecnico rossonero prepara il ritorno di Ruben Loftus-Cheek dal primo minuto contro la Lazio negli ottavi di Coppa Italia. Una fiducia che non è mai venuta meno.

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Il calendario non concede pause e il destino, a volte, si diverte a ripetersi. Dopo il successo in campionato che ha riportato il Milan in vetta, sia pure in coabitazione con il Napoli, i rossoneri ritrovano subito la Lazio, questa volta nel palcoscenico dell’Olimpico e con la Coppa Italia in palio. Una sfida differente per ritmo, interpreti e posta in gioco, ma con un punto fermo nella testa di Massimiliano Allegri: rilanciare Ruben Loftus-Cheek.

Il centrocampista inglese ha vissuto una prima parte di stagione a corrente alternata, condizionato non da problemi fisici o prestazioni insufficienti, ma da un centrocampo che Allegri ha stabilizzato attorno al trio Fofana–Modric–Rabiot. Una formula che ha dato equilibrio ed esperienza, lasciando però meno spazio a un giocatore che l’allenatore continua a considerare fondamentale.

Una fiducia mai nascosta

Allegri non lo ha mai lasciato intendere: Loftus-Cheek è una delle sue certezze tecniche e caratteriali. L’inglese, due stagioni fa, aveva incantato Milanello e San Siro con una continuità impressionante, salvo poi vivere un’annata più complicata dodici mesi fa. Eppure, nelle parole del tecnico livornese, la stima non è mai venuta meno.

Ne apprezza la capacità di strappo, la fisicità nei duelli, la pulizia nei supporti offensivi. Caratteristiche che, in una stagione lunga e densa di impegni, diventano armi indispensabili. Ed è proprio la Coppa Italia a offrire l’occasione ideale per riportarlo al centro della scena.

La probabile scelta: mezzala o sottopunta?

Contro la Lazio, Loftus-Cheek dovrebbe partire titolare. Il dubbio riguarda esclusivamente il ruolo. Allegri potrebbe inserirlo in mezzala destra, nel suo habitat naturale, al posto di Fofana. Ma non è da escludere nemmeno l’opzione da sottopunta, una zona che l’inglese ha già occupato per necessità in più momenti della stagione.

La scelta dipenderà dalle condizioni dei compagni e dalle esigenze tattiche della gara, ma la decisione è già presa: Loftus-Cheek avrà la sua chance.

Perché ha giocato così poco

Il minutaggio ridotto dell’inglese – 11 presenze in campionato, 388 minuti, un gol e due apparizioni in Coppa Italia – non racconta la sua reale importanza all’interno del gruppo rossonero. Allegri ha semplicemente trovato una stabilità immediata con il trio titolare, preferendo modificare poco un reparto che oggi viaggia con una fluidità rara.

Non c’è alcun demerito, né una bocciatura tecnica: c’è la logica della continuità. E proprio per questo la Coppa Italia diventa terreno ideale per rimettere benzina nelle gambe e, soprattutto, riprendere quel filo con la titolarità che l’inglese non ha mai davvero smarrito.

Una prova chiave per il prosieguo della stagione

Il Milan arriva alla sfida dell’Olimpico con l’obiettivo di dare continuità al momento positivo, mantenendo alta la competitività su più fronti. Per Loftus-Cheek, però, il match ha un valore ancora più simbolico: è il momento per dimostrare di essere ancora una pedina determinante, uno di quei giocatori che Allegri vuole riportare progressivamente al centro del progetto.

In un’annata che promette di essere intensa fino all’ultima curva, il Milan avrà bisogno anche del miglior Loftus-Cheek. La Coppa Italia può diventare il suo punto di ripartenza.

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