Il momento magico di Ruben Loftus-Cheek continua a brillare. Il numero 8 del Milan, reduce da prestazioni convincenti in Serie A, ha confermato il suo stato di forma anche in nazionale, andando a segno due volte durante l’allenamento a St. George’s Park. Un segnale forte, che certifica il ritorno ai massimi livelli di un talento che sembrava essersi smarrito e che oggi vive una nuova primavera calcistica.
Dal Milan all’Inghilterra: la rinascita di Loftus-Cheek
Arrivato a Milano nell’estate del 2023, Loftus-Cheek ha impiegato tempo per trovare la giusta continuità, ma ora è diventato una colonna portante del centrocampo rossonero. Il gol pesante contro il Lecce in campionato ha spianato la strada al suo ritorno in nazionale, dove Thomas Tuchel lo ha richiamato dopo sette anni di assenza. Una convocazione che racconta la dedizione e la resilienza del giocatore, capace di reinventarsi in Italia fino a ritrovare la fiducia del suo ct.
Il ritiro con i Tre Leoni ha solo confermato le sue qualità: due reti in allenamento hanno acceso l’entusiasmo dello staff tecnico e dei compagni, segno che Loftus-Cheek non è presente solo per riempire la lista dei convocati, ma per giocarsi davvero un ruolo da protagonista.
Allegri sorride: il Milan ha un nuovo leader
L’exploit in nazionale arriva in un momento cruciale anche per il Milan. Con Massimiliano Allegri tornato sulla panchina rossonera, l’obiettivo è rilanciare il club verso i vertici della Serie A. Un Loftus-Cheek in questa condizione diventa un’arma tattica decisiva, capace di abbinare forza fisica, inserimenti e gol.
Il futuro si tinge quindi di nuove prospettive: il centrocampista inglese, ritrovato e maturato, può diventare non solo il perno del nuovo corso di Allegri, ma anche una pedina chiave per i sogni europei del Milan.
