Gimenez, da esubero a risorsa: ora il Milan si affida a lui

Il centravanti messicano parte titolare contro il Bologna: da oggetto di mercato a pedina fondamentale per l’attacco rossonero.

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Per settimane sembrava destinato a lasciare Milano, ma Santiago Gimenez ha scelto di restare per dimostrare il proprio valore. Il centravanti messicano, arrivato lo scorso inverno per oltre 30 milioni di euro, è passato dall’essere considerato un peso in più a rappresentare oggi una risorsa quasi indispensabile. Le circostanze hanno cambiato la prospettiva: con Leao indisponibile e Nkunku e Pulisic ancora lontani dalla miglior condizione, il “Bebote” è chiamato a prendersi sulle spalle l’attacco rossonero.

La chance col Bologna

Questa sera contro il Bologna Gimenez guiderà l’attacco, probabilmente con Loftus-Cheek alle sue spalle. Un’occasione da sfruttare per dare continuità non solo al gol realizzato con la Nazionale messicana contro la Corea del Sud, ma anche al suo feeling con i rossoblù, già colpiti due volte nelle tre sfide disputate. L’obiettivo è duplice: ritrovare quel killer instinct che al Feyenoord lo portava a segnare una volta ogni 108 minuti e convincere definitivamente l’ambiente rossonero della bontà dell’investimento.

Da investimento a uomo chiave

Il Milan ha bisogno di un attaccante che sappia essere decisivo nei momenti cruciali e Gimenez, dopo mesi di dubbi e voci di mercato, si trova davanti al bivio. Da stasera può iniziare la sua vera avventura in rossonero: non più esubero, ma punto di riferimento di un progetto che ha ancora bisogno dei suoi gol per decollare.

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