Il giorno dell’esordio è arrivato: alle 16.00 di sabato il sipario si alza sul nuovo percorso del Milan Futuro, impegnato al D’Albertas contro il Gozzano per il primo turno di Coppa Italia di Serie D. Una partita che va oltre i tre punti: rappresenta infatti l’inizio ufficiale di un progetto che la dirigenza rossonera, guidata da Igli Tare e con la supervisione di Massimiliano Allegri, considera uno dei pilastri per il futuro.
In panchina c’è un tecnico di esperienza e personalità come Massimo Oddo, chiamato a dare identità e coraggio a una squadra giovane, costruita per crescere e avvicinare i talenti del settore giovanile al palcoscenico della prima squadra.
Gozzano-Milan Futuro, il contesto e le scelte
Il Gozzano, formazione con una lunga tradizione in Serie D, si affida a un undici esperto, pronto a sfruttare il fattore campo e la conoscenza della categoria. I padroni di casa partiranno con Cuka tra i pali e una linea difensiva guidata da Di Giovanni e Masetti, mentre in avanti spazio a Pavesi e Sangiorgio, pedine offensive di peso.
Il Milan Futuro, invece, mette subito in mostra il suo volto giovane e ambizioso. Oddo ha scelto Pittarella in porta, una difesa a cinque con Minotti, Karaka, Eletu, Vladimirov e Dutu, e un centrocampo tecnico e dinamico con Balentien, Hodzic, Asanji e Sia a supporto dell’unica punta Bonomi. Una formazione che punta su velocità, verticalità e intensità per contrastare l’esperienza dei piemontesi.
La gara sarà diretta dall’arbitro Papi di Prato, assistito da Scorteccia e Barretta.
Le formazioni ufficiali
Gozzano (4-4-2): Cuka; Di Giovanni, Masetti, Casani, Carollo; Monteleone, Bianchi, Pennati, Lettieri; Pavesi, Sangiorgio.
A disp.: Scodellaro, Ahayaoui, Gemelli, Areco, Sarpa, Hoxha, Bonanno, Pigato, Pallaro, Lunardon.
Milan Futuro (3-5-2): Pittarella; Minotti, Karaka, Eletu, Vladimirov, Dutu; Balentien, Hodzic, Asanji, Sia; Bonomi.
A disp.: Bouyer, Quirini, Tartaglia, Sala, Branca, Geroli, Magrassi, Perina, Domnitei.
All. Oddo.
