Il calciomercato estivo ha cambiato volto al Milan e, soprattutto, ha consegnato a Massimiliano Allegri un reparto di centrocampo che non si vedeva da anni a Milanello. La società, sotto la regia del direttore sportivo Igli Tare, ha costruito un mosaico perfetto, inserendo pedine di livello assoluto che combinano qualità, esperienza e mentalità vincente. Una rivoluzione che ha trasformato la mediana rossonera in un vero punto di forza per affrontare la stagione in Italia e in Europa.
Modric e Rabiot, la leadership internazionale
Il nome che ha fatto sognare i tifosi è senza dubbio quello di Luka Modric. Pallone d’Oro, sei Champions League in bacheca e 34 trofei complessivi: il croato porta a Milano non solo classe cristallina, ma una leadership capace di fare la differenza nei momenti decisivi. Accanto a lui, ecco Adrien Rabiot, ultimo colpo del mercato, pronto a trasferire in rossonero l’esperienza maturata tra PSG e Juventus, arricchita da 21 titoli vinti. La loro presenza rende il Milan più maturo, più consapevole, più pronto a competere al massimo livello.
Accanto ai due leader, il club ha scelto di puntare su profili giovani ma già affermati. Samuele Ricci, talento italiano con margini di crescita enormi, e Ardon Jashari, promessa del calcio svizzero, sono le scommesse che Tare ha voluto regalare ad Allegri per dare freschezza e dinamicità. A completare la rosa ci sono due giocatori già ben conosciuti in Serie A: Ruben Loftus-Cheek e Youssouf Fofana, che lo stesso Allegri ha spronato pubblicamente a diventare decisivi anche in zona gol, con l’obiettivo dichiarato di almeno quindici reti complessive.
Soluzioni infinite per Allegri
La varietà di profili a disposizione trasforma il centrocampo del Milan in un laboratorio tattico dalle mille sfumature. Allegri può scegliere un assetto più tecnico e votato al palleggio con Modric e Rabiot, oppure affidarsi a una mediana muscolare con Loftus-Cheek e Fofana. Con Ricci e Jashari pronti a inserirsi e a crescere accanto a campioni di questo calibro, il mix diventa quasi perfetto: gioventù, esperienza, qualità e fisicità.
Dopo anni di soluzioni limitate e di reparti incompleti, il Milan può finalmente vantare un centrocampo che regge il confronto con le grandi d’Europa. Le aspettative sono altissime, ma il messaggio che arriva dal mercato è chiaro: la società ha voluto dare ad Allegri tutti gli strumenti per riportare i rossoneri ai vertici. Ora la parola passa al campo, che dovrà confermare se davvero questa mediana “da urlo” saprà trasformare il Milan in una squadra capace di lottare per tutto.