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Juve-Milan finisce senza reti: equilibrio e rimpianti allo Stadium

3 min di lettura

Spettacolo a metà nell’ottava uscita stagionale dei rossoneri: Maignan para l’impossibile, Pulisic spreca dal dischetto. Zero gol, ma tante emozioni nella notte di Torino.

La notte dello Stadium non ha un vincitore, ma racconta una sfida densa di ritmo, errori e prodezze individuali. Juventus e Milan chiudono sullo 0-0 un confronto teso e combattuto, che lascia l’amaro in bocca ad entrambe: i bianconeri di Tudor sprecano le occasioni migliori nel primo tempo, mentre i rossoneri di Massimiliano Allegri, tornato a Torino da ex, falliscono un rigore pesante con Pulisic.

Primo tempo: ritmo alto e occasioni da entrambe le parti

L’avvio è tutto milanista: al 2’, Fofana conclude di poco a lato dopo una discesa di Bartesaghi, ma la Juventus risponde con McKennie e un ispirato Kalulu, protagonista di diverse sortite sulla fascia. In mezzo al campo Modric illumina la scena con tocchi d’autore, mentre Gimenez e David tengono alta la pressione offensiva, sfiorando più volte il vantaggio.

Il Milan cresce con il passare dei minuti: Pulisic strappa e inventa, Rabiot risponde con un siluro dal limite. Nel finale di tempo è ancora Gimenez, con una torsione da bomber vero, a spaventare Di Gregorio, ma la palla sfiora il palo. Zero gol, ma intensità e qualità da grande classico.

Secondo tempo: Maignan eroe, Pulisic spreca dal dischetto

La ripresa si apre con l’intervento che vale una partita: Maignan nega a Gatti un gol fatto con una parata prodigiosa, la più bella della serata. Pochi minuti dopo, al 52’, l’episodio chiave: Kelly stende Gimenez in area e l’arbitro Guida concede il rigore. Dal dischetto va Pulisic, ma il suo tiro finisce alto, lasciando il risultato inchiodato sullo 0-0.

Da quel momento il Milan prova a reagire con Leao, entrato dalla panchina insieme a Loftus-Cheek, ma spreca due enormi occasioni nel finale. Dall’altra parte la Juve non punge, nonostante un forcing costante nei minuti finali. Al triplice fischio resta un pareggio che soddisfa solo i portieri e racconta di due squadre ancora in costruzione, ma già pronte a lottare fino all’ultimo.

In classifica, la Juventus rallenta la corsa verso la vetta, mentre il Milan conserva imbattibilità e sensazioni positive nonostante il rimpianto del rigore. Una serata di grande calcio, senza reti ma con tanto carattere, in uno Stadium che ha applaudito entrambi i protagonisti.

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