La fine dell’estate ha portato a Milanello un innesto che profuma di talento e rivincita. Christopher Nkunku ha completato la sua prima settimana di lavoro in rossonero e, pur arrivando con una condizione non ancora ottimale, ha già colpito lo staff tecnico per il suo atteggiamento. Non si tratta di infortuni, ma di una preparazione “a intermittenza” che lo aveva rallentato nei mesi scorsi: prima il Mondiale per Club con il Chelsea negli Stati Uniti, poi il lavoro a Londra con un preparatore personale, fuori dai piani di Enzo Maresca.
L’impatto a Milanello e la fiducia di Allegri
Arrivato a Milano con un gap evidente rispetto ai compagni, Nkunku non si è fatto scoraggiare. Al contrario, ha accelerato i ritmi, mettendo in mostra professionalità e voglia di guadagnarsi spazio. Massimiliano Allegri è rimasto colpito dal suo mindset e dalla dedizione, qualità che hanno già favorito un inserimento rapido nello spogliatoio.
Ora l’obiettivo è chiaro: essere pronto per la prima partita utile dopo la sosta. Con Leao ancora lontano dalla miglior condizione e Gimenez in cerca di fiducia, non è escluso che l’ex Lipsia possa candidarsi a sorpresa come partner di Christian Pulisic contro il Bologna.
Il tempo di Nkunku al Milan è appena iniziato, ma i primi segnali raccontano di un giocatore determinato a riprendersi la ribalta e a scrivere subito pagine importanti della sua nuova avventura italiana.