Pioli svela il retroscena: «Sognavo Kean al Milan, con Leao sarebbe stato devastante»

L’ex tecnico rossonero, oggi alla Fiorentina, racconta un affare mancato e rivela la stima per l’attaccante.

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Le parole di Stefano Pioli continuano a suscitare reazioni. L’ex allenatore del Milan, oggi alla guida della Fiorentina, ha raccontato un retroscena che riguarda il suo passato rossonero e un obiettivo di mercato mai concretizzato.

Intervistato da Repubblica, Pioli ha infatti ammesso di aver voluto fortemente Moise Kean in rossonero, nonostante le tante critiche che spesso hanno accompagnato l’attaccante. «Volevo Kean al Milan, anche se c’era chi parlava male di lui», ha confessato il tecnico, sottolineando la sua convinzione nel valore del giocatore.

La difesa di Pioli a Moise Kean

Il tecnico viola ha voluto ribadire la sua stima nei confronti del centravanti oggi alla Fiorentina: «Niente di vero, è un ragazzo serio che dà tutto». Parole che rappresentano una presa di posizione netta contro chi lo ha dipinto come un calciatore dal carattere difficile. Pioli non si è fermato qui, aggiungendo un particolare che avrebbe reso ancora più intrigante l’operazione: «È un amico di Leao: due persone dal cuore grande».

Un attacco con Leao e Kean, due giovani talenti dal legame personale forte, avrebbe potuto regalare spettacolo e al tempo stesso consolidare l’armonia nello spogliatoio. Un’idea che non si è mai concretizzata, ma che oggi alimenta le riflessioni sui colpi mancati e sulle scelte di mercato compiute negli anni dal Milan.

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