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Napoli-Milan, convocazioni definite: chi parte per Riad e chi resta a Milanello

5 min di lettura

Alla vigilia della Supercoppa Italiana Allegri scioglie i dubbi: Leao e Fofana in viaggio, Gabbia e Gimenez out. Ecco come cambia il Milan.

Mancano quarantotto ore all’inizio della Supercoppa Italiana 2025 e il Milan ha finalmente chiarito il quadro. Giovedì sera, alle 20 italiane, a Riad andrà in scena la semifinale contro il Napoli, primo snodo di una competizione che i rossoneri affrontano in emergenza, tra rientri graduali e assenze forzate. Negli ultimi giorni i dubbi non sono mancati. Gli infortuni hanno condizionato le scelte di Massimiliano Allegri, chiamato a fare i conti con una rosa ridotta e con tempi di recupero non sempre allineati alle esigenze del calendario.

Max Allegri, allenatore del Milan
Max Allegri, allenatore del Milan

Le scelte definitive verso Riad

La lista dei convocati ha chiarito chi partirà per l’Arabia Saudita e chi, invece, resterà a Milanello per continuare il lavoro di recupero. Una linea netta, figlia delle condizioni fisiche e della prudenza che accompagna questa fase della stagione.

Rafa Leao
Rafa Leao

Le buone notizie: Leao e Fofana ci sono

La notizia più attesa riguarda Youssouf Fofana. Allegri aveva lasciato intendere che il centrocampista sarebbe tornato a disposizione per la semifinale e così è stato. Il problema muscolare accusato a fine novembre contro la Lazio è alle spalle e il francese è stato regolarmente convocato. Il suo rientro cambia gli equilibri del centrocampo. Fofana è destinato a riprendere il posto in mezzo, andando a ricomporre il terzetto con Modric e Rabiot. In questo scenario, Loftus-Cheek è pronto a tornare in panchina dopo aver garantito copertura nelle settimane di emergenza. Convocato anche Rafael Leao, ma con un asterisco grande così. Il portoghese viaggerà con la squadra, tuttavia le possibilità di vederlo in campo contro il Napoli restano ridotte. Non è ancora rientrato in gruppo e l’ipotesi più concreta è una panchina iniziale, con un eventuale utilizzo solo a gara in corso. Lo spiraglio vero riguarda l’eventuale finale. Se il Milan dovesse superare il Napoli, Leao spera di aumentare il minutaggio contro una tra Bologna e Inter. Molto dipenderà dalle sensazioni dei prossimi allenamenti a Riad.

Gabbia
Gabbia

Le assenze: Gabbia e Gimenez restano a casa

Sul fronte opposto, le esclusioni sono altrettanto chiare. Matteo Gabbia non partirà con la squadra. Il problema al ginocchio rimediato contro il Sassuolo non presenta lesioni, ma i tempi non consentono rischi immediati. Il difensore resterà a Milanello e solo in caso di miglioramento potrebbe raggiungere i compagni in un secondo momento, per un’eventuale finale. Discorso diverso per Santiago Gimenez. Il suo stop è più serio e soprattutto più lungo. L’infortunio alla caviglia rimediato a fine ottobre contro l’Atalanta continua a tenerlo lontano dal campo e, a oggi, non c’è una data certa per il rientro. La Supercoppa, finale compresa, è fuori portata e l’ipotesi di un intervento chirurgico resta sullo sfondo.

Il gruppo a disposizione di Allegri

Il Milan si presenterà a Riad con un gruppo ridotto ma definito. Tra i pali ci saranno Maignan, Terracciano e Pittarella. In difesa Allegri potrà contare su Tomori, De Winter, Pavlovic, Odogu, Dutu e Vladimirov. A centrocampo spazio a Saelemaekers, Athekame, Fofana, Loftus-Cheek, Ricci, Jashari, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Estupiñan e Sala. In attacco, oltre a Leao, sono convocati Pulisic, Nkunku, Ibrahimovic e Borsani. Una rosa rimaneggiata, ma sufficiente per affrontare una gara secca che vale l’accesso alla finale.

L’idea di formazione per Napoli-Milan

Allegri ha già in mente l’assetto di partenza. Il Milan dovrebbe disporsi con un 3-5-2 compatto e pragmatico. Davanti a Maignan agiranno Tomori, De Winter e Pavlovic. Sugli esterni Saelemaekers a destra e Bartesaghi a sinistra, con Fofana, Modric e Rabiot a governare il centrocampo. In attacco, almeno dal primo minuto, la coppia sarà formata da Nkunku e Pulisic. Leao osserva, pronto a subentrare se necessario. Gimenez e Gabbia, invece, guarderanno da lontano. La Supercoppa del Milan comincia così: con scelte obbligate, qualche rientro pesante e una semifinale che dirà molto sul peso di questa stagione.

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