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Milan, senti Loftus-Cheek: è tempo di guardarsi intorno?

3 min di lettura

Il Milan e Max Allegri hanno trovato in Ruben Loftus-Cheek il jolly offensivo da usare quando Pulisic e compagni non sono a disposizione. Ma il giocatore potrebbe andare via a causa del Mondiale.

Ruben Loftus-Cheek vuole andare ai Mondiali 2026. Thomas Tuchel, l’attuale CT dei Tre Leoni, prova molta stima per il suo ex calciatore. Ma con il poco minutaggio concesso e i numeri scarsi ottenuti finora al Milan, il calciatore vede questo traguardo molto lontano. Milano comincia ad essere stretta?

Milan, Loftus-Cheek vuole andare via?

Il numero 8 del Milan è un giocatore che Massimiliano Allegri ha valorizzato in diversi ruoli: dalla seconda punta al trequartista. Persino sulla fascia, un ruolo che ha svolto anche ai tempi del Chelsea con Tuchel, arrivando a fare il terzino. Quindi, possiamo dire che Loftus-Cheek è un giocatore malleabile? Ovvio. Soprattutto, ciò che distingue il centrocampista è la forza abbinata agli strappi, come contro il Bologna. C’è però un forse. Tutto questo sarà sufficiente per partecipare al Mondiale americano? I minuti in campo dicono sì: in 15 presenze totali, condite da un solo gol, ha giocato per 715 minuti (una media di 48 minuti a partita). Nonostante lo spazio concesso, per l’inglese c’è un grande ostacolo da superare: i suoi compagni di nazionale. Per citarne alcuni: Bellingham, Rice, Eze, Foden…

Loftus-Cheek tra un bivio: Serie A o Premier?

La lista è lunga e i nomi sono i principali problemi del calciatore rossonero. Come riportato da Tuttosport, l’indiscrezione di mercato riguardante il Napoli è irreale, per ora. Da Conte ci sarebbe lo stesso problema, se non peggiore rispetto al Milan, dove andrebbe a ridursi notevolmente il minutaggio. Casa sua potrebbe aiutarlo: in Premier League ci sarebbe una svolta positiva. Oltre a conoscere l’ambiente, avrebbe la titolarità fissa con un ruolo ben preciso. Il rendimento tenuto fin qui non è sufficiente per poter essere convocato. E vista la sua malleabilità, questa skill potrebbe andargli contro. Da un altro lato c’è il discorso economico in cui il Milan, qualora sfruttasse la finestra di mercato invernale, potrebbe monetizzare solamente con un trasferimento definitivo. No prestito. Nel primo caso in via Aldo Rossi saranno obbligati a utilizzare quella cifra per potenziare una rosa già corta. Nel secondo caso l’unico soddisfatto rimarrebbe Loftus-Cheek, lasciando però un ambiente in piena corsa per vincere un altro titolo. Ora i pensieri del Milan e di Ruben vanno al Sassuolo, contro cui dovranno riconfermare il primato in classifica.

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