L’incisività e la cattiveria agonistica di Saelemaekers in questa stagione al Milan, sono sotto gli occhi di tutti. Il Belga sembra aver ritrovato fiducia e nelle varie esperienze in Serie A (Bologna e Roma) sembra aver affinato le qualità che aveva già fatto intravedere nelle scorse stagioni in rossonero.
Tra i vari aspetti, ciò che maggiormente risulta renderlo di grande aiuto per la squadra, sono attualmente i suoi tiri dalla distanza. Analizziamo insieme i dati
Quota tre tiri per la top tre in Serie A
Sabato scorso al Tardini di Parma, Alexis ha realizzato l’ennesima rete tirando fuori aria; raggiunge così quota tre gol da lontano, in questa stagione e si conferma uno dei giocatori più pericolosi dell’intero campionato. Come analizzato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, solo due calciatori hanno fatto meglio del nostro esterno.
Due nomi non del tutto casuali: Matias Soulé e Hakan Calhanoglu, entrambi autori di quattro reti da fuori area finora. Sottolineo che non si tratta di due giocatori casuali, perché già in passato i due ci hanno deliziato con colpi da fuori area che sono il perfetto manifesto delle loro grandi qualità tecniche. Il Turco è dal suo arrivo in neroazzurro, ad esempio, primatista per gol dalla distanza in Serie A.
Inoltre, le due squadre hanno un’impostazione tattica che gli permette di arrivare con più facilità alla conclusione dalla distanza. L’inter è ben organizzata in fase offensiva, con gli esterni (ad esempio Di Marco) che spingono, creano ampiezza e situazioni in cui la palla può arrivare al limite dell’area. Così come la Roma, che con la sua struttura a 3, trova supporto nelle fasi offensive anche a diversi centimetri dalla porta.
Il caso di Saelemaekers ha dell’inedito, perché è uno scenario che si sta verificando con maggiore frequenza con Mister Allegri in panchina e quindi da poche partite a questa parte e perché il Belga nelle sue passate stagioni in rossonero, non ha mai del tutto impressionato con le sue qualità da “cecchino”, soprattutto per continuità. Sintomo quindi, che c’è stata da parte sua una grande crescita.
Il suo percorso di crescita
Alexis nei suoi precedenti anni al Milan ha segnato pochi gol complessivi. Nel periodo dal 2020 al 2023 ha messo a segno solo 5 reti, interpretando un ruolo leggermente diverso. Sotto la gestione Pioli era un esterno di equilibrio più che un vero finalizzatore, anche se il tecnico gli concedeva libertà di accentrarsi, per questo lo abbiamo visto protagonista di tentativi di tiro a giro o di collo, specialmente con il piede destro.
Con Thiago Motta al Bologna, la sua dimensione era molto più offensiva e grazie a questo riesce a migliorare la qualità e la frequenza delle conclusioni dalla distanza, 3 gol per lui proprio da fuori area. Ma è il passaggio alla Roma che gli permette di avere il definitivo salto di qualità.
In 22 presenze ha realizzato 5 gol e fornito 4 assist. Insieme ad Angelino, hanno partecipato a circa il 30% dei gol della squadra. Un percorso che lo porta ad oggi ad aver finalmente raffinato alcune importanti caratteristiche e a riuscire ad apprezzarlo sempre di più in campo.
L’incisività nel gioco Allegriano
Saelemaekers è di fatto un titolare inamovibile di questa squadra, un vero e proprio jolly ritrovato e in grado ,partita dopo partita, di ampliare il suo repertorio. Riesce a decidere le partite con giocate individuali e grazie alle conclusioni dalla distanza, rappresenta una costante minaccia per le difese avversarie.
Con Mister Massimiliano Allegri, Alexis ha ritrovato fiducia e sta crescendo ancora di più in termini di maturità e qualità; è innegabile il contributo che da alla squadra, così come per contro sono ancora evidenti alcune lacune, soprattutto in termini di lucidità nelle conclusioni a pochi centimetri dalla porta.
Ma sotto la guida di Mister Allegri, il Belga (visto la possibilità di essere titolare di questo Milan), potrà minuto dopo minuto appiattire anche le sue lacune. Per il momento, va riconosciuta l’importanza della sua presenza in rosa e gli va dato merito, per essere uno dei migliori finalizzatori dalla distanza del nostro campionato.

