Dopo due stagioni al Manchester United tra alti e bassi, Rasmus Hojlund potrebbe tornare protagonista in Serie A. Il centravanti danese, che al Milan piace da tempo, resta uno dei nomi più caldi per rinforzare l’attacco rossonero. Per capire meglio il suo rendimento in Premier League, MilanNews.it ha interpellato Charlie Wyett, giornalista del Sun.
I punti da migliorare
Secondo Wyett, il potenziale di Hojlund è evidente, ma ci sono aspetti su cui deve ancora lavorare: «È ancora inesperto, ma può crescere. Nonostante la sua altezza, non è particolarmente efficace nel gioco aereo e a volte tende a isolarsi durante le partite. Inoltre, il suo contributo difensivo non è ancora al livello richiesto».
Un talento da rilanciare
Arrivato allo United tra grandi aspettative, il danese non è riuscito a imporsi con continuità. Le sue qualità fisiche e tecniche non sono in discussione, ma il passaggio a un contesto tattico come quello italiano potrebbe aiutarlo a valorizzare al meglio il proprio potenziale.
Il Milan osserva
In via Aldo Rossi il dossier è aperto. La ricerca di un attaccante in grado di alternarsi con Olivier Giroud o di guidare il reparto nel medio-lungo termine resta una priorità, e Hojlund – a 21 anni – rappresenta un investimento di prospettiva. Molto dipenderà dalle richieste del Manchester United e dalla volontà del giocatore di rilanciarsi in Serie A.
