Tutto è pronto a San Siro per una sfida che va ben oltre la semplice classifica. Il Milan di Massimiliano Allegri e la Fiorentina di Stefano Pioli si ritrovano faccia a faccia in una serata che intreccia passato, presente e ambizioni. Per Pioli è un ritorno particolare, nello stadio dove ha scritto la pagina più bella della sua carriera, conquistando lo Scudetto del 2022. Ma stavolta il tecnico viola non troverà applausi: troverà un avversario affamato e una squadra che vuole prendersi la vetta.
Per Allegri, invece, è il momento della verità. I numeri dicono che il Milan vola – quattro vittorie e un pareggio nelle ultime cinque partite – ma la realtà racconta di un tecnico costretto ancora una volta a fare i conti con un’infermeria piena. Eppure, come spesso accade, Allegri trasforma le difficoltà in motivazioni: «Abbiamo giocatori sufficienti per affrontare la gara. Gli infortuni fanno parte della stagione, ma chi c’è deve dare qualcosa in più». Una dichiarazione che sa di sfida, prima di tutto verso se stesso.
Oltre l’emergenza, la forza del gruppo
La lista degli assenti è lunga, Pulisic, Rabiot, Loftus-Cheek, Nkunku, Estupiñán, ma Allegri non arretra. In conferenza ha parlato di concentrazione e di equilibrio, di un gruppo che deve “ritrovarsi subito” dopo la sosta per non disperdere quanto costruito. «Le gare dopo la pausa sono sempre un’incognita – ha spiegato – ma dovremo essere bravi e attenti contro una Fiorentina che ha qualità e ritmo».
Ecco allora il volto nuovo di questo Milan rinnovato dalle necessità: Samuele Ricci avrà le chiavi del centrocampo, Fofana arretrerà sulla linea difensiva e Leao, come sempre, sarà la luce offensiva. Accanto a lui agirà Saelemaekers, chiamato a un ruolo più centrale, quasi da raccordo tra i reparti. Una squadra rimodellata ma non ridimensionata, perché Allegri vuole mantenere la stessa identità di gioco.
Le probabili formazioni
MILAN (3-5-1-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Athekame, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi; Saelemaekers; Leao.
Allenatore: Allegri.
FIORENTINA (3-5-1-1): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fazzini, Gosens; Gudmundsson; Kean.
Allenatore: Pioli.