Giornata significativa per il Milan, diviso tra campo e impegno sociale. Dopo la visita ai bambini ricoverati all’Ospedale Buzzi di Milano, Youssouf Fofana ha rilasciato un’intervista a Sky Sport parlando con lucidità e ambizione degli obiettivi stagionali dei rossoneri.
Il centrocampista francese, diventato in poche settimane un punto fermo dello scacchiere di Massimiliano Allegri, ha ribadito la mentalità che anima il gruppo: “Come giocatori del Milan dobbiamo pensare ogni anno allo Scudetto, è la normalità. Lavoriamo tantissimo per questo obiettivo. Dobbiamo lottare per vincere ogni partita, poi alla fine della stagione faremo i conti.”
Parole che confermano la volontà del Milan di rimanere competitivo su tutti i fronti, con una squadra costruita dal DS Igli Tare per un salto di qualità strutturale.
“Vincere lo Scudetto è un dovere, ma serve equilibrio”
Fofana, pur mostrando grande determinazione, invita alla calma: “Non voglio dire che se non vinciamo lo Scudetto la stagione sarà sbagliata, ma se dovessimo riuscirci sarebbe una grande gioia dopo quanto accaduto l’anno scorso.”
Un approccio pragmatico e maturo, quello del francese, che incarna alla perfezione l’identità di una squadra consapevole dei propri mezzi ma anche delle difficoltà del cammino.
Allegri e la mentalità vincente
Il centrocampista ha poi speso parole di stima per il tecnico livornese: “Allegri non ha bisogno di trasmetterci la voglia di vincere lo Scudetto: giochiamo al Milan, è normale pensare a questo traguardo. Ci sono tante cose da fare prima di arrivarci, ma l’obiettivo è sempre quello.”
Fofana ha sottolineato come la mentalità vincente sia ormai radicata nel gruppo: un’eredità che unisce la visione dirigenziale di Tare con la concretezza di Allegri. Il Milan guarda avanti con fiducia e convinzione. E se le parole di Fofana sono lo specchio dello spogliatoio, il Diavolo ha già trovato il suo equilibrio tra ambizione e realismo, la formula giusta per inseguire il sogno tricolore.
