Il via della nuova Serie A è ormai alle porte e, tra pronostici e valutazioni, spicca l’opinione di Oscar Damiani, ex calciatore e storico procuratore. Intervistato da Tuttosport, ha tracciato un quadro della stagione che sta per iniziare, indicando le squadre favorite e i giocatori da seguire con maggiore attenzione.
I giovani e la griglia scudetto
Damiani ha espresso parole di entusiasmo per Pio Esposito, talento nerazzurro: «È quello che mi ha colpito di più, bene che l’Inter abbia deciso di puntare su un prodotto del vivaio».
Guardando alla lotta per il titolo, l’ex attaccante ha indicato Napoli e Inter come principali candidate. Più indietro, a suo giudizio, Milan e Juventus, con la Roma di Gasperini nel ruolo di possibile outsider. Proprio i rossoneri, però, restano da tenere d’occhio: nonostante le difficoltà di un’estate travagliata, il gruppo guidato da Massimiliano Allegri potrebbe ritagliarsi spazio nella lotta al vertice.
Allenatori sotto la lente
Damiani ha poi elogiato Allegri, definendolo «uno dei migliori, sia come uomo che come allenatore», e riconosciuto meriti anche a Tudor, confermato alla Juve per personalità e carisma. Curiosità anche per la scelta dell’Inter di affidarsi a Chivu, un rischio calcolato per un tecnico cresciuto in casa.
Il caso Vlahovic
Impossibile non toccare il tema Vlahovic, rimasto alla Juve nonostante le voci di mercato: «È un attaccante che i gol li ha sempre fatti e sempre li farà. Serve inserirlo in un gioco che lo esalti, ma uno così lo vorrei ogni anno».
Per Damiani, dunque, il campionato riparte con Napoli e Inter davanti, ma con la certezza che il Milan avrà la possibilità di restare agganciato al treno scudetto. Un pronostico che alimenta l’attesa per una stagione già carica di equilibrio e incognite.