Calciomercato Milan, Vlahovic torna un sogno per gennaio: le condizioni per l’affare a zero

Il serbo della Juventus resta nel mirino del Milan, ma l’ingaggio da 12 milioni è un ostacolo pesante: servirà un taglio netto per riaprire la trattativa.

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Il Milan non smette di osservare da vicino le situazioni contrattuali dei grandi nomi del calcio europeo, e tra queste spicca quella di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, ancora alla Juventus, è destinato a lasciare Torino a parametro zero al termine della stagione, aprendo uno scenario che alimenta le fantasie dei tifosi rossoneri.

L’idea di assicurarsi un centravanti di livello internazionale senza versare un euro di cartellino rappresenta una tentazione fortissima per l’area sportiva di Via Aldo Rossi. Tuttavia, l’operazione non è priva di ostacoli e il principale riguarda il pesantissimo ingaggio del giocatore, oggi tra i più alti di tutta la Serie A.

Il nodo stipendio: la richiesta da 12 milioni blocca tutto

Vlahovic percepisce attualmente 12 milioni di euro netti a stagione, cifra che lo colloca tra i calciatori più pagati del campionato. Un ingaggio di questa portata è totalmente incompatibile con la politica salariale del Milan, da sempre attenta all’equilibrio interno e al rispetto di un tetto massimo ben definito.

Secondo fonti vicine al club, i rossoneri avrebbero espresso un interesse concreto ma condizionato a un taglio drastico dello stipendio: l’eventuale proposta potrebbe attestarsi tra i 6 e i 7 milioni netti annui, una cifra comunque di assoluto prestigio ma più sostenibile per le casse milaniste. Solo accettando questo ridimensionamento il serbo potrebbe davvero aprire un dialogo con il Milan.

Una scommessa di lusso per il futuro

L’ipotesi Vlahovic rientra in una strategia ambiziosa e coerente con la visione del club: puntare su campioni in cerca di rilancio da inserire in un progetto tecnico e finanziario equilibrato. Il Milan vedrebbe nell’attaccante ex Fiorentina il terminale ideale per completare il proprio reparto offensivo, offrendo un mix di forza fisica, capacità realizzativa e familiarità con il calcio italiano.

Sotto la guida di Massimiliano Allegri, che lo conosce bene dai tempi juventini, il centravanti potrebbe ritrovare motivazioni e continuità. Per Vlahovic, accettare un nuovo progetto significherebbe scommettere su se stesso e rilanciarsi in un contesto tecnico in cui il suo talento potrebbe tornare a brillare.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se questo sogno potrà prendere forma. L’affare resta complesso, ma il Milan osserva con attenzione: un colpo a parametro zero così, se le condizioni economiche lo permetteranno, sarebbe troppo ghiotto per lasciarselo sfuggire.

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