Il Milan capolista guarda già al mercato di gennaio con l’obiettivo di consolidare la propria leadership in classifica e rispondere alle rivali per lo Scudetto. Con lo scontro diretto tra Napoli e Inter alle porte, i rossoneri vogliono sfruttare il turno casalingo contro il Pisa per allungare, ma in parallelo la dirigenza è al lavoro per rinforzare la rosa.
Massimiliano Allegri è stato chiaro nelle sue richieste: “Un paio di innesti mirati” per affrontare la seconda parte di stagione con una squadra più profonda e completa, soprattutto in difesa.
Joe Gomez, il nome in cima alla lista
Secondo quanto riportato da Calciomercato.it, il primo nome sulla lista rossonera è quello di Joe Gomez.
Il difensore inglese del Liverpool, 27 anni, rappresenta una delle piste più realistiche e sostenibili per gennaio.
Gomez, in grado di giocare sia da centrale che da terzino destro, è apprezzato da Allegri per la sua duttilità tattica, la fisicità e l’esperienza maturata in Premier League e in campo europeo.
Il suo eventuale arrivo porterebbe immediata solidità a un reparto spesso condizionato da infortuni e rotazioni obbligate.
Pur restando vivo il “sogno” Kim Min-Jae del Bayern Monaco, profilo di livello mondiale ma difficilmente raggiungibile a metà stagione, Gomez appare oggi il target più concreto.
Le alternative sul mercato italiano
Parallelamente, il Milan tiene vive alcune opzioni nel campionato di Serie A, per non farsi trovare impreparato in caso di difficoltà nella trattativa con il Liverpool.
Tra i nomi valutati dalla dirigenza rossonera figurano:
- Rasmus Kristensen e Oumar Solet dell’Udinese, entrambi seguiti da tempo;
- Mario Gila della Lazio, che piace per caratteristiche fisiche e potenziale di crescita.
L’obiettivo resta quello di portare a Milanello un difensore centrale affidabile, in grado di garantire continuità e alternative di livello al reparto arretrato.
Il piano di Allegri per lo Scudetto
Con la squadra prima in classifica e ancora impegnata su più fronti, Allegri sa che il mercato invernale può fare la differenza nella lotta al vertice. Un innesto in difesa è considerato prioritario, ma non si esclude un intervento anche a centrocampo, qualora si presentasse un’occasione di livello.
Il Milan vuole farsi trovare pronto, con una rosa all’altezza di un finale di stagione che si annuncia combattuto fino all’ultimo.
