Il calciomercato del Milan continua a regalare spunti e intrecci interessanti. In attesa di sviluppi sull’operazione Nkunku, la dirigenza rossonera non resta ferma e lavora su più tavoli per rinforzare l’attacco. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il nome che sta tornando con forza nei radar è quello di Artem Dovbyk, centravanti ucraino oggi alla Roma.
Dovbyk, più di un piano B
L’interesse del Milan per il bomber classe 1997 non è una novità, ma la situazione attuale lo rende una pista più che concreta. Due, al momento, le strade possibili: la prima porta a un acquisto a titolo definitivo, ipotesi che diventerebbe attuale solo se la trattativa Nkunku dovesse saltare. In quel caso, i rossoneri sarebbero pronti a concentrare tutte le risorse sul centravanti giallorosso.
L’opzione prestito è la più probabile
Molto più percorribile, invece, la pista del prestito con diritto o obbligo di riscatto. I rapporti positivi tra Milan e Roma potrebbero favorire l’operazione, permettendo ai rossoneri di inserire Dovbyk subito in rosa senza un esborso immediato troppo elevato. Uno scenario che aprirebbe addirittura alla possibilità di un doppio colpo: chiudere sia per Nkunku sia per l’ucraino, garantendo ad Allegri un ventaglio di scelte di primissimo livello in attacco.
Un attacco da reinventare
Fisicità, presenza in area e senso del gol fanno di Dovbyk un profilo diverso da Nkunku, ma proprio per questo complementare. Allegri avrebbe così a disposizione soluzioni offensive variabili, potendo alternare fantasia e potenza a seconda degli avversari e delle esigenze tattiche.
Il futuro si deciderà a breve, ma una cosa è chiara: il Milan non vuole farsi trovare impreparato. Dovbyk resta una pista viva e concreta, e le prossime ore diranno se il suo nome potrà diventare quello nuovo da esaltare a San Siro.