Il giovane terzino ha ammaliato San Siro con la sua doppietta contro il Sassuolo. In Premier League sono cominciate le prime indiscrezioni di mercato e ora il Milan, nonostante la fede calcistica dichiarata dal ragazzo, comincia a tremare e prova a tenerselo il più stretto possibile.
Bartesaghi ha preso il comando
Davide Bartesaghi, da quando ha messo a segno la sua prima doppietta in Serie A, è sulla bocca di tutti. Cresciuto nel vivaio del Milan, con una piccola parentesi nell’Atalanta dal 2010 al 2012, il classe 2005 ha avuto una crescita esponenziale in questa stagione. Arrivato dal Milan Futuro, Allegri lo ha riconfermato in prima squadra, mettendolo un gradino sotto Estupiñán. Complice le prestazioni deludenti dell’ecuadoriano, il ragazzo ha messo sempre più piede sulla fascia sinistra, mostrando grande personalità: il 29 dicembre compierà appena 20 anni e la professionalità, abbinata a un’esperienza ancora acerba, ha cominciato a mettergli i riflettori addosso. Con l’eredità lasciata da Theo Hernández e con caratteristiche differenti, il giovane italiano ha preso il comando della fascia sinistra, scavalcando anticipatamente le gerarchie. Contro il Sassuolo è stato messo il primo sigillo.
Una crescita esponenziale
L’impatto di Davide Bartesaghi si riflette non solo sul campo, ma anche nelle valutazioni di mercato. Nell’ultimo aggiornamento pubblicato da Transfermarkt.it, il valore del terzino è passato da 3 a 18 milioni di euro. Un dato che assume ancora più peso se si considera che al 3 ottobre l’incremento si era limitato a 1,5 milioni. Numeri che trovano conferma anche nel rendimento stagionale, con una media voto di 6,5, alle spalle soltanto di Modrić (6,72) e Rabiot (6,63).
Milan, occhio alla Premier
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i riflettori puntati non sono solo quelli serali di San Siro, ma anche quelli della Premier League. La difficoltà attuale del Milan sta nel non far ingolosire Bartesaghi dal prendere il primo treno per l’Inghilterra. C’è una buona notizia ed è che proprio a maggio 2025, c’è stato il prolungamento di contratto fino al 30 giugno 2030. Il ragazzo ha spesso fatto intendere che a Milano si trova bene e i paragoni con le grandi stelle del Milan cominciano a farlo sognare e sperare in un percorso verosimile. Ma, come il calcio ha insegnato in questi ultimi anni, la sorpresa è dietro l’angolo e l‘Arsenal di Arteta, in questo caso, continua a monitorare il giovane talento italiano.

