Il Milan studia le mosse per rinforzare la difesa a gennaio e tra i nomi che stanno emergendo con maggiore insistenza c’è quello di Jay Idzes, uno dei giocatori più convincenti della prima parte di stagione del Sassuolo. Un interesse crescente, alimentato dalle caratteristiche del difensore olandese e dalle esigenze rossonere di ampliare le rotazioni in un reparto spesso sotto pressione.
Idzes, 190 centimetri, piede destro e struttura fisica imponente, rappresenta un profilo moderno: forte nel gioco aereo, discreto in costruzione e soprattutto duttile. Può muoversi da centrale in una difesa a quattro, ma anche adattarsi in una linea a tre, ruolo in cui ha mostrato di sapersi trasformare in un efficace braccetto. L’unico aspetto ancora da limare è la gestione dell’uno contro uno, dove tende a essere istintivo, ma i margini di crescita sono evidenti e lo staff del Milan lo sta monitorando con grande attenzione. Secondo quanto riportato da Luca Cilli, il club rossonero avrebbe riallacciato i contatti con l’entourage del giocatore, senza però aver avviato una comunicazione diretta con il Sassuolo.
L’investimento del Sassuolo e il valore attuale
Il percorso di Idzes racconta una scalata rapidissima. Il Sassuolo ha creduto nel difensore, acquistandolo dal Venezia per 8 milioni di euro, all’interno di un’operazione più ampia che comprendeva anche l’arrivo di Fali Candé. Un investimento da 11 milioni complessivi (più bonus) che oggi appare già virtuoso: il Venezia lo aveva portato in Italia per appena 750 mila euro. Dopo queste prime settimane di campionato il valore del classe 2000 è cresciuto fino ad avvicinarsi ai 10 milioni, con prospettive di ulteriore rialzo. Un dettaglio che il Milan conosce bene e che rende la trattativa tutt’altro che semplice.
Idzes è un’opzione: gli altri nomi nel dossier rossonero
Il Milan prenderà un difensore centrale. Questo è l’unico punto fermo. I profili più graditi rimangono Joe Gomez del Liverpool, Mario Gila della Lazio e Kim Min-jae del Bayern Monaco, ma la fattibilità economica e le difficoltà di mercato costringono la dirigenza a valutare soluzioni alternative. In questo scenario, Jay Idzes si ritaglia una posizione credibile: giovane, adattabile, in crescita e con caratteristiche che si sposano bene con il sistema difensivo immaginato per il post-inverno.
L’ostacolo più grande: il Sassuolo
C’è però una variabile decisiva che il Milan conosce benissimo: il Sassuolo non ama vendere i suoi titolari a stagione in corso. Una regola non scritta, ribadita negli anni con una certa coerenza. Per questo l’operazione Idzes richiederebbe condizioni particolari o un’offerta capace di spostare davvero il club neroverde. Il Milan osserva, valuta e prepara la strategia. Idzes non è il primo nome sulla lista, ma è uno dei profili che più convincono per prospettiva e adattabilità. E con il mercato di gennaio alle porte, ogni dettaglio può trasformarsi in una vera opportunità.

