Il Milan e Maignan riprendono a guardarsi e a sorridersi. Il merito va alla prestazione memorabile del francese nel Derby di domenica, che ha tenuto stretto il risultato. Si sa che negli ultimi mesi non c’è stato un ottimo feeling tra società e calciatore. Il mancato rinnovo avrebbe colpito soprattutto l’orgoglio del portiere. In via Aldo Rossi hanno un compito in sospeso. Quindi occhio anche ai prossimi sviluppi di mercato.
Per Maignan c’è ancora un po’ di rancore
Ci sarebbe ancora un nodo da risolvere per Furlani e Tare. Riguarda il rinnovo di Mike Maignan. La trattativa sarebbe in sospeso da un bel po’ di tempo, ma l’ultima partita giocata avrebbe risvegliato gli animi e ammorbidito entrambe le parti. Società e giocatore, secondo La Gazzetta dello Sport, avrebbero trovato un punto d’incontro per risolvere una situazione particolarmente ingarbugliata. È da metà della scorsa stagione che il Milan è rimasto fermo ad un’offerta pari a 4 milioni di euro per altre due/tre stagioni.
Ecco la piccola svolta: sul piatto, Maignan troverebbe una nuova offerta pari a 5 milioni di euro, sempre per due o tre anni. Ma la strada per arrivare alla firma è ancora molto tortuosa. Il fatto che la dirigenza rossonera, durante il mese di febbraio, abbia inizialmente offerto un contratto per poi compiere un passo indietro, è qualcosa che l’entourage e il portiere non hanno gradito. Questo sarebbe il nodo principale. Ma in quel periodo il francese aveva commesso degli errori madornali, costati caro contro il Feyenoord in Champions e contro il Torino.
Milan perplesso. Intanto, qualcuno osserva
Mentre il Milan è perplesso, altre squadre sono in attesa di novità sul futuro del numero 16 rossonero. In Italia la Juventus è fortemente interessata. All’estero, resta viva la pista Chelsea. Infine, come riportato da Tuttosport, attenzione anche al PSG perché la presenza di Al-Khelaïfi a San Siro domenica scorsa potrebbe non essere casuale.
Milan, ringrazia Allegri
C’è qualcuno che potrebbe cambiare, ancora una volta, il destino di Magic Mike: mister Allegri. Parte del merito, va dato a lui se Maignan non è andato via già da quest’estate. Il Chelsea era già pronto ad attenderlo, ma l’arrivo del livornese ha cambiato le carte in tavola. E in meglio per il Milan. Ecco che un nuovo confronto tra i due è atteso per chiarire la situazione. E le prestazioni messe in campo sono la prova convincente che la professionalità viene prima di tutto. Parola di Mike. Inoltre, a 30 anni, quale sarebbe il vero motivo per cambiare un portiere d questo livello? Da questa settimana, nella testa del Milan cominceranno le prime riflessioni sulle decisioni da prendere. Scadenza? Giugno del 2026.
