Ranocchia frena il Milan: “Squadra solida, ma non ancora pronta per vincere lo Scudetto”

L’ex difensore nerazzurro analizza il derby e il momento dei rossoneri: applausi per Pulisic e Maignan, ma per il titolo serve ancora un salto di qualità.

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Il derby lo ha deciso Christian Pulisic, con quel tap-in arrivato dopo il destro di Saelemaekers e la respinta corta di Sommer. Ma la fotografia della partita, negli studi di Sport Mediaset, è stata soprattutto quella delle parate di Mike Maignan, decisivo sul rigore di Calhanoglu e nei momenti più delicati della serata.

Tra gli ospiti del postpartita c’era anche Andrea Ranocchia, ex difensore dell’Inter, chiamato a valutare ambizioni e limiti del Milan dopo un successo pesante e carico di simboli. La domanda è stata diretta: questo Milan può davvero lottare per lo Scudetto?

“Una sola competizione non basta: manca ancora qualcosa”

Ranocchia non ha usato giri di parole. “Per me non è ancora pronto per vincere il campionato”, ha detto con la consueta franchezza. L’ex nerazzurro ha riconosciuto i punti di forza dei rossoneri, a partire dalla gestione del ritmo e dalla compattezza emersa nei momenti critici. Ha però sottolineato che la solidità richiesta per un’intera stagione è un’altra cosa.

“È vero che giocano una sola competizione, ma a livello di squadra non li vedo ancora pronti per arrivare fino in fondo”, ha aggiunto, lasciando intendere che serva un ulteriore salto di qualità per pensare realmente al titolo.

Il quadro della classifica: un Milan che c’è

La fotografia del campionato, però, racconta di un Milan pienamente dentro la lotta. Dopo dodici giornate, i rossoneri sono secondi a -2 dalla Roma, con sette vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta, quella dell’esordio contro la Cremonese.

Da allora la squadra ha trovato continuità, prima con quattro successi consecutivi (tra cui quello sul Napoli), poi con risultati più altalenanti: lo 0-0 di Torino contro la Juventus in una serata in cui mancò solo il gol, il 2-2 di Parma e ora la vittoria del derby, arrivata a due settimane di distanza dal successo sulla Roma.

Un gruppo che cresce, tra conferme e incognite

Il Milan ha mostrato passo, identità e capacità di gestire momenti complessi. La crescita di Pulisic, la leadership di Maignan, l’ascesa di Soulé e il contributo dei giovani sono segnali che fanno pensare a una squadra in progresso.

Ma le parole di Ranocchia evidenziano il punto cruciale: per competere davvero fino all’ultima curva serve qualcosa in più nella profondità della rosa, nella continuità mentale e nella qualità delle prestazioni contro le dirette concorrenti. Il derby ha acceso l’entusiasmo, ma il percorso verso lo Scudetto, per ora, resta una strada da costruire.

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