Le luci di San Siro tornano a illuminare la notte più attesa del weekend. Il posticipo di Serie A tra Milan e Roma, in programma domenica 2 novembre alle 20:45, promette spettacolo e tensione. Due squadre costruite per restare aggrappate alla vetta, due allenatori con idee diverse ma un obiettivo comune: vincere per non perdere contatto con le prime.
Il Milan arriva all’appuntamento con qualche rimpianto di troppo. Dopo un avvio di stagione brillante, i rossoneri hanno rallentato con due pareggi consecutivi — il 2-2 interno col Pisa e l’1-1 a Bergamo contro l’Atalanta — che hanno restituito un po’ di fragilità a una squadra finora quasi impeccabile. Dall’altra parte, la Roma di Gian Piero Gasperini si presenta in salute: archiviata la sconfitta con l’Inter, sono arrivate due vittorie consecutive in campionato, anche se la caduta in Europa League contro il Viktoria Plzen ha ricordato che la solidità resta un cantiere aperto.
Le scelte di Allegri: Leao e Nkunku in tandem
L’emergenza in attacco condiziona ancora le scelte di Massimiliano Allegri. Gimenez non recupera e resterà fuori, mentre Pulisic sarà costretto ad attendere ancora: il suo rientro è previsto per la gara con il Parma. In compenso, Leao ha smaltito il fastidio muscolare e partirà titolare accanto a Christopher Nkunku, pronto al debutto dal primo minuto in campionato.
Sulla corsia sinistra Estupiñán è di nuovo disponibile, ma non è escluso che Bartesaghi venga confermato dopo le buone prove delle ultime settimane. In difesa Tomori stringe i denti e dovrebbe essere della partita, anche se De Winter resta in preallarme.
Probabile formazione Milan (3-5-2): Maignan; De Winter, Gabbia, Pavlović; Saelemaekers, Fofana, Modrić, Ricci, Bartesaghi; Nkunku, Leao.
Allenatore: Allegri.
Roma, Dybala dal 1’: Gasperini sceglie la fantasia
La Roma dovrà fare a meno di Ferguson, infortunatosi contro il Parma, e di Angelino, ancora alle prese con una bronchite asmatica. Per il tecnico giallorosso la sfida di Milano rappresenta un test di maturità, e la scelta del modulo non tradisce la sua filosofia: un 3-4-2-1 offensivo, con Dybala e Soulé alle spalle di El Aynaoui, preferito a un Dovbyk non al meglio.
A sinistra conferma per Wesley, mentre Hermoso, reduce dal gol decisivo contro i ducali, mantiene il posto in difesa accanto a Mancini e Ndicka. Cristante guiderà la mediana insieme a Koné, con Celik a presidiare la fascia destra.
Probabile formazione Roma (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé, El Aynaoui; Dybala.
Allenatore: Gasperini.
Attesa e tensione per un duello da grande calcio
Il posticipo di San Siro non è solo una sfida per la classifica: è anche una prova di forza, mentale e tattica. Allegri cerca la scossa dopo settimane di flessione, Gasperini punta a consolidare il primato. Leao e Dybala, Nkunku e Soulé: talenti diversi, ma con la stessa capacità di cambiare il destino di una partita.
La cornice sarà quella delle grandi occasioni: un San Siro sold out, un clima da big match e la consapevolezza che, nel duello tra rossoneri e giallorossi, ogni dettaglio potrà pesare come un gol.

