Milan, Moretto fa il punto: rinnovo Maignan fermo, Theo vicino all’Atletico, Chukwueze al Fulham

Il giornalista ha raccontato su YouTube gli scenari di mercato legati a tre protagonisti rossoneri: situazioni delicate per il futuro del club.

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Il futuro di tre giocatori chiave del Milan resta avvolto da incertezze. In un video pubblicato sul canale YouTube di Fabrizio Romano, Matteo Moretto ha analizzato le situazioni legate a Mike Maignan, Theo Hernandez e Samuel Chukwueze, tre dossier che nei prossimi mesi potrebbero segnare la direzione del club rossonero.

Maignan, rinnovo congelato

Il portiere francese, in scadenza nel 2026, aveva raggiunto a febbraio un accordo verbale per prolungare fino al 2028 con stipendio da 5 milioni netti, che lo avrebbe reso uno dei più pagati della rosa. Ma il Milan, complice l’andamento altalenante della squadra e alcune prestazioni del giocatore, ha frenato. La trattativa si è bloccata e Maignan è arrivato vicino al Chelsea, che aveva messo sul piatto circa 10-13 milioni, ritenuti insufficienti dai rossoneri. Oggi il rinnovo è fermo: senza accordo, dal gennaio 2026 il portiere potrebbe firmare a zero per un altro club.

Theo Hernandez, intesa mancata con l’Atletico

Il francese era il grande obiettivo dell’Atletico Madrid, con cui aveva già trovato un’intesa personale. L’ostacolo è stata la valutazione economica: il Milan chiedeva 25-30 milioni di euro, mentre i colchoneros non volevano superare i 20 milioni fissi. Una distanza che ha fatto saltare l’affare, complice anche il deteriorarsi dei rapporti dopo che a gennaio i rossoneri avevano già trovato un accordo per cederlo al Como.

Chukwueze, nuova avventura in Premier

Infine, Chukwueze. L’attaccante nigeriano è approdato al Fulham nelle ultime ore di mercato con la formula del prestito e diritto di riscatto fissato a circa 28 milioni di euro. Sarà il club inglese a decidere a fine stagione se confermare l’operazione.

Tre situazioni diverse, ma tutte potenzialmente decisive per il futuro del Milan, che dovrà affrontare presto scelte strategiche sui suoi uomini chiave.

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