A 25 anni, Noah Okafor ha deciso di voltare pagina. L’attaccante svizzero, intervistato da The Athletic, ha spiegato le ragioni del suo trasferimento al Leeds United, arrivato nell’ultima sessione di mercato dopo un anno e mezzo vissuto tra poche luci con la maglia del Milan e una parentesi al Napoli.
“Al Leeds per giocare e ritrovare fiducia”
Okafor non ha nascosto il peso delle poche opportunità avute in Italia: “Ogni giocatore vuole giocare. Ho bisogno di ritrovare fiducia in me stesso e qui posso farlo. Con l’allenatore Daniel Farke sento la giusta fiducia. È difficile quando giochi solo 10, 20, 30 minuti: così non trovi forma né autostima. Per questo ho preso questa decisione. Conosco le mie qualità, so che devo migliorare e per questo lavoro sodo ogni giorno”.
L’ex rossonero ha spiegato anche il lavoro extra che svolge per presentarsi al meglio: “Nei giorni liberi mi alleno con il mio preparatore personale per avere un corpo forte e poter dare il 100%. Quando sono in forma, ritrovo la fiducia e il mio gioco”.
Dal Milan al Napoli, fino allo scudetto
Arrivato al Milan nell’estate 2023, Okafor ha messo insieme 54 presenze e 7 gol in rossonero, senza mai riuscire a imporsi come titolare. Negli ultimi sei mesi è passato in prestito al Napoli, raccogliendo però appena 36 minuti in quattro presenze. Una comparsa, che si è comunque chiusa con la soddisfazione di festeggiare lo scudetto.
Ora il Leeds rappresenta per lui una nuova partenza: più spazio, più continuità e la possibilità di dimostrare il suo valore in un campionato competitivo come la Championship inglese.