Mercato Milan, Allegri valuta Tomiyasu: il jolly svincolato che può cambiare la difesa

Il difensore giapponese, reduce dall’esperienza all’Arsenal e attualmente senza contratto, è un’idea concreta per rinforzare i rossoneri dopo la chiusura del mercato: nessuna offerta, ma dossier aperto sulle condizioni fisiche.

3 min di lettura

A mercato chiuso, quando gli equilibri sembrano già scritti, il Milan apre un fascicolo che può pesare sulla stagione: Takehiro Tomiyasu, 26 anni, ex Arsenal, oggi svincolato. È il profilo che Massimiliano Allegri sta studiando in queste ore insieme alla direzione sportiva: dove, a Milano; quando, adesso, nel dopo-estate; cosa, un’operazione a costo di cartellino zero; perché, per dare profondità e duttilità a un reparto chiave; come, con monitoraggi medici e tecnici prima di qualsiasi passo formale. L’idea è chiara: aggiungere un difensore capace di giocare sia da terzino che da centrale, senza forzare il bilancio e senza stravolgere le gerarchie.

Perché piace a Allegri: duttilità, esperienza, costo contenuto

Tomiyasu porta con sé una combinazione rara: struttura fisica, letture preventive, piede pulito nei primi passaggi. È un difensore che conosce la Serie A e ha assaggiato l’alta quota in Premier League, abituato a partite di livello e a sistemi di gioco differenti. Per un allenatore come Allegri, che pretende ordine e responsabilità nella fase di non possesso, un profilo così offre soluzioni immediate: difesa a quattro con lui sia a destra sia da braccetto, oppure copertura in corsia con compiti “a uomo” sui riferimenti pericolosi. Il tutto senza investimenti pesanti sul cartellino, un dettaglio non banale a settembre.

Le incognite: condizione, tempi e strategia del club

Il punto decisivo è la condizione fisica. Tomiyasu esce da un periodo segnato dagli stop: i rossoneri stanno passando al setaccio storico clinico e carichi di lavoro sostenibili. Solo se i dati diranno sì, si entrerà nella fase successiva. Ad oggi, dalle stanze del club filtra una linea prudente: nessuna offerta depositata, valutazioni in corso sull’opportunità tecnica ed economica. La concorrenza non manca, perché un difensore svincolato con quel bagaglio resta appetibile anche fuori dall’Italia; per questo il Milan si muove a fari bassi, pronto ad accelerare soltanto se i parametri—medici, tattici e di ingaggio—combaceranno con il progetto di Allegri.

In sostanza, Tomiyasu è una chance a costo sostenibile per irrobustire la rosa con un profilo pronto, a patto che la tenuta fisica offra garanzie. Il Milan osserva, misura e decide: la porta non è spalancata, ma è certamente socchiusa.

Nessun commento
- Pubblicità -