Milan, sorpresa Donnarumma: dal trasferimento al City arriva un milione in cassa

Il portiere della Nazionale italiana lascia il PSG e vola in Premier League: l’operazione porta un inaspettato beneficio anche ai rossoneri.

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La telenovela estiva di Gianluigi Donnarumma si è chiusa con un epilogo di grande impatto: il portiere campione d’Europa ha lasciato il Paris Saint-Germain per approdare al Manchester City di Pep Guardiola. Un trasferimento che ha fatto discutere e che ha avuto riflessi diretti non solo a Parigi e a Manchester, ma anche a Milano. Per la prima volta, infatti, il Milan incassa un ritorno economico dal suo ex numero uno, nonostante l’addio a parametro zero del 2021.

L’affare con il City e l’ingaggio monstre

Il club inglese ha versato al PSG 27 milioni di euro per assicurarsi Donnarumma, ma il vero peso economico dell’operazione riguarda lo stipendio. Il contratto quinquennale firmato con i Citizens prevede una progressione salariale impressionante: 15 milioni lordi nella prima stagione, poi 16 milioni per il secondo e terzo anno, fino ad arrivare a 17 milioni per il quarto e quinto. Numeri che rendono il portiere napoletano uno dei più pagati al mondo nel suo ruolo e che testimoniano la fiducia riposta da Guardiola e dalla dirigenza in un calciatore chiamato a blindare la porta in Premier League.

Per Donnarumma sarà una nuova sfida in un campionato che non ammette cali di concentrazione, con la prospettiva di scalzare rapidamente il giovane Trafford, arrivato in estate ma destinato ora alla panchina.

Il contributo di solidarietà che fa sorridere il Milan

La notizia del trasferimento ha avuto un’eco positiva anche a Casa Milan. Grazie al meccanismo del contributo di solidarietà FIFA, una percentuale del costo del cartellino spetta ai club che hanno formato il giocatore tra i 12 e i 23 anni. In questo caso, al Milan entreranno circa un milione di euro, una cifra simbolica rispetto al valore complessivo dell’operazione, ma comunque significativa.

È la prima volta che i rossoneri traggono un beneficio economico diretto dalla carriera del portiere dopo l’addio burrascoso del 2021. Per Igli Tare, nuovo direttore sportivo, si tratta di una piccola ma utile risorsa aggiuntiva da poter reinvestire. Anche Massimiliano Allegri, oggi sulla panchina milanista, potrà contare su un tesoretto imprevisto in vista delle prossime mosse di mercato.

Il cerchio si chiude così: il PSG incassa, il City si assicura un top player e il Milan, quasi a sorpresa, ottiene un ritorno economico da un ex che aveva perso a parametro zero. Una vicenda che conferma come i meccanismi FIFA possano riservare sorprese e che apre un nuovo capitolo nella carriera di Donnarumma, ora pronto a sfidare la Premier League con l’ambizione di restare tra i migliori portieri del mondo.

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