L’ottavo colpo del mercato estivo del Milan porta il nome di Christopher Nkunku. Atterrato a Linate giovedì sera, il francese ha subito catalizzato l’attenzione del dibattito sportivo. Tra le voci più autorevoli, quella di Gianfranco Teotino, giornalista e opinionista, che ai microfoni di Sky Sport 24 ha accolto l’operazione con entusiasmo, pur sottolineando alcuni aspetti tattici.
«Nkunku è ancora più un attaccante esterno: è di piede destro come Pulisic e Leao. Pensavo che il Milan cercasse un mancino per dare maggiore equilibrio», ha osservato Teotino. Una considerazione che apre uno spiraglio sulle strategie di Igli Tare e Massimiliano Allegri, intenzionati a costruire un reparto offensivo in cui tecnica e fantasia individuale prevalgano sulla mera alternanza dei piedi.
Un talento maturo con qualche incognita
Teotino ha poi ampliato la sua riflessione al percorso del giocatore, evidenziandone luci e ombre: «Certamente è un giocatore di qualità, ha avuto stagioni fantastiche ma anche momenti complicati per via degli infortuni». Nkunku, che si avvicina ai 28 anni, entra in una fase cruciale della carriera: quella della piena maturità atletica. È proprio questa consapevolezza ad aver convinto il Milan a scommettere su di lui, immaginandolo come nuova freccia nell’arco offensivo.
L’acquisto orchestrato da Tare mira a rafforzare un reparto già ricco di talento, aumentando le soluzioni a disposizione di Allegri. La presenza di Nkunku potrà ridefinire le gerarchie, stimolare la concorrenza interna e dare alla squadra un’arma in più nella corsa scudetto e nelle notti europee. Teotino ha concluso con un messaggio di fiducia: «Interessante vedere come si inserirà in Serie A. In genere, questo tipo di giocatori fanno molto bene». La sfida sarà duplice: adattarsi a un campionato tatticamente complesso e allo stesso tempo confermare il talento che lo ha reso protagonista in Bundesliga e Premier League. Se Nkunku riuscirà a esprimere tutto il suo potenziale, il Milan avrà piazzato un colpo destinato a fare la differenza, non solo in Italia ma anche in Europa.
