Il Milan continua a lavorare per rafforzare il proprio reparto offensivo. Tra i profili monitorati c’è anche Nicolas Jackson, classe 2001 del Chelsea, inserito dai Blues nella lista dei possibili partenti in questa sessione di mercato. Il direttore sportivo Igli Tare ha già avviato un primo contatto con l’agente del calciatore, Ali Barat, per valutare costi e margini dell’operazione.
Un’idea di grande prospettiva ma tutt’altro che semplice, considerando il contratto lungo e oneroso che lega Jackson al club londinese e l’elevata valutazione economica fissata dal Chelsea.
Un profilo moderno per l’attacco rossonero
Reduce da un’annata in Premier League vissuta tra alti e bassi, Jackson ha messo comunque in mostra sprazzi di qualità che confermano il suo potenziale. L’ex Villarreal si distingue per velocità, forza fisica e capacità di attaccare la profondità: caratteristiche che lo rendono un profilo ideale per il calcio moderno e per il progetto tattico dei rossoneri.
Accostato in passato anche alla Juventus, l’attaccante senegalese resta sotto osservazione e potrebbe diventare un’occasione di mercato qualora il Chelsea aprisse a soluzioni più flessibili.
Operazione difficile ma suggestiva
Nonostante le difficoltà economiche legate a ingaggio e cartellino, il Milan non ha intenzione di farsi trovare impreparato. Tare mantiene vivi i contatti in attesa di capire le mosse in uscita dei Blues, consapevole che la priorità resta l’arrivo di un centravanti affidabile e costante sotto porta.
Jackson, in questo scenario, rappresenta una pista affascinante, complessa ma intrigante: un investimento che garantirebbe ai rossoneri un innesto di livello internazionale e un attaccante con ancora margini di crescita importanti.