Il calciomercato estivo del Milan entra in una fase cruciale. Nel prepartita di Coppa Italia contro il Bari, Igli Tare, nuovo Direttore Sportivo rossonero, ha tracciato con chiarezza le priorità per rinforzare la squadra guidata da Massimiliano Allegri. Le sue parole, affidate ai microfoni di Canale 5, hanno confermato che l’obiettivo principale resta l’arrivo di un attaccante di livello, capace di dare profondità e alternative a un reparto offensivo che necessita di nuova linfa.
Hojlund, più di un’idea
Il nome più caldo resta quello di Rasmus Hojlund, giovane danese seguito da tempo dal Milan. “Hojlund è un’opzione buona per noi. Lo stiamo valutando in questi giorni, ma il calciomercato è imprevedibile. Sappiamo che dobbiamo intervenire in quella posizione”, ha dichiarato Tare. Un messaggio chiaro, che certifica l’interesse concreto per un attaccante moderno, giovane e con margini di crescita importanti.
Il profilo di Hojlund si inserisce perfettamente nella filosofia rossonera: costruire un progetto sostenibile e duraturo, puntando su giocatori in grado di crescere accanto a campioni affermati.
L’ombra di Vlahovic e l’alternativa top
Accanto al danese, resta viva anche la pista che porta a Dusan Vlahovic, già protagonista in Serie A con la maglia della Fiorentina prima e della Juventus poi. L’attaccante serbo rappresenterebbe una soluzione immediata, per esperienza e peso specifico sotto porta. “Anche questa è un’opzione. Un attaccante deve arrivare”, ha sottolineato Tare, lasciando intendere che, qualunque sarà il prescelto, il Milan si muoverà con decisione.
L’arrivo di un centravanti non è una possibilità, ma una certezza. La scelta definitiva dipenderà dalle richieste dei club, dalle condizioni economiche e dalle valutazioni condivise con Allegri.
Modric e il nuovo centrocampo
Non solo attacco. Tare ha voluto soffermarsi anche sulla mediana, già rinforzata da colpi di spessore: Modric, Jashari e Ricci. “Il Milan deve dominare le partite, e con questi innesti penso di aver alzato il livello tecnico della squadra”, ha spiegato.
Particolarmente significativo il racconto sull’arrivo di Luka Modric, innamorato del Milan sin da bambino: “Non è stato difficile convincerlo, ci siamo trovati come due ex bambini che tifavano la stessa squadra. Il suo entusiasmo è stato contagioso: il suo arrivo è un valore aggiunto”.
Il messaggio finale di Tare non lascia margini di dubbio: il Milan avrà un nuovo attaccante. Che sia Hojlund, Vlahovic o un nome a sorpresa, l’obiettivo è consegnare ad Allegri un reparto offensivo in grado di affrontare una stagione densa di impegni, tra campionato e coppe.