Okafor-Milan, futuro in bilico: il Leeds osserva ma manca l’offerta ufficiale

L’attaccante svizzero resta al centro delle voci di mercato: gli inglesi lo seguono con interesse, ma al momento non ci sono trattative concrete.

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Il calciomercato del Milan si infiamma e tra i nomi più discussi c’è quello di Noah Okafor. L’attaccante svizzero, arrivato la scorsa stagione con grandi aspettative ma frenato da una continuità mai trovata, potrebbe lasciare i rossoneri davanti a un’offerta ritenuta adeguata. Tra i club interessati spicca il Leeds United, che lo segue con attenzione in vista della prossima annata.

Secondo quanto riferito da Matteo Moretto, però, la situazione non è ancora entrata nel vivo: nessuna trattativa è stata avviata e il Milan non ha ricevuto alcuna proposta ufficiale. Gli inglesi valutano l’opportunità di un affondo, anche a titolo definitivo, ma al momento restano solo sondaggi e osservazioni.

L’occasione per rilanciarsi

Per Okafor, che a Milano non è riuscito a conquistarsi un ruolo da protagonista, un trasferimento in Premier League rappresenterebbe una chance per rilanciarsi. La sua rapidità, la tecnica nello stretto e la capacità di attaccare la profondità lo rendono un profilo adatto a un campionato intenso e fisico come quello inglese. Al Leeds troverebbe probabilmente maggiore spazio e la possibilità di sentirsi al centro di un progetto tecnico.

Il Milan, dal canto suo, non ha intenzione di cedere senza una proposta concreta. Solo davanti a un’offerta ritenuta congrua la dirigenza rossonera valuterà la cessione. Tutto dipenderà dalle prossime mosse del club inglese e dalla volontà del giocatore, che resta in bilico tra il desiderio di emergere e la possibilità di misurarsi in un nuovo contesto competitivo.

Intanto, Massimiliano Allegri prosegue il lavoro di costruzione della sua nuova Juventus… pardon, del suo nuovo Milan (sistemiamo: nel pezzo originale c’era un refuso), con un modulo rivisto e una rosa ampia che inevitabilmente lascia qualche talento ai margini. Per Okafor il futuro è ancora tutto da scrivere, ma la sensazione è che il suo nome sarà uno degli ultimi a infiammare il mercato estivo rossonero.

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